I parchi cittadini come le Rimembranze e della Resistenza custodiscono preziose specie arboree, offrendo spazi verdi ricchi di storia e memoria.

A soli 6 km dal centro storico, vicino al Campo Fossoli, si trova l’Oasi La Francesa, un’area protetta che comprende un lago centrale di 8 ettari con diversi livelli di profondità e ambienti variegati tra boschi, acquitrini, radure e prati. All’interno è presente un percorso didattico accessibile alle persone disabili e un centro di osservazione per il birdwatching.

Proseguendo, l’itinerario ciclopedonale lungo l’argine sinistro del fiume Secchia offre panorami tra boschi e campi coltivati.

La campagna è attraversata da cammini storici di pellegrinaggio: la Via Romea Germanica Imperiale, che collega Trento ad Arezzo, e il cammino di Santa Giulia, con la sua tappa nella frazione di Migliarina presso la Chiesa di Santa Giulia, intrecciando cultura e natura in un’esperienza autentica.

 



area retrostante il Teatro Comunale
Con i suoi 4500 mq, quest’area verde, realizzata a partire dal 1868, presenta un esemplare importante di Celtis Australis (Bagolaro o Spaccasassi) di circa 130 anni.

in prossimità dell’Ospedale
Il parco, realizzato nel 1927 a ricordo dei Caduti della Città in occasione Grande Guerra, occupa un’area di 25.000 mq e presenta al suo interno alcuni bellissimi esemplari di Populus Alba (Pioppo Bianco), Quercus Robur (Farnia) e Juglans Nigra (Noce nero o Americano).

In prossimità del cimitero urbano
all’interno dei suoi 37.000 mq il parco presenta molte varietà di piante. Tra queste spiccano per bellezza: un esemplare di Liriodendron Tulipifera e alcuni esemplari di Fagus raramente presenti in pianura.

Via Alghisi, vicino alla stazione dei treni
Area verde di circa 6.000 mq, dotata di due aree destinate al gioco collettivo distinte per fasce di età e di uso.

Il Parco Santacroce è un grande polmone ecologico. 26 ettari di natura, con boschi, prati, orti e un frutteto storico con oltre 70 varietà.

zona sud in prossimità di Via Bollitora interna

È uno dei pricipali parchi per dimensione (37.000 mq) frutto di un progetto articolato e di impianto moderno, dotato di panchine e tavoli con seduta, laghetto, illuminazione interna, fontanelle, edicola.

zona a nord di Carpi, località Cibeno
Con un’estensione di circa 24.000 mq, offre un importante residuo di una piantata, con oltre trenta Ulmus (Olmo) indenni dalla patologia (grafiosi) che ha portato alla distruzione della maggior parte degli olmi, che da sempre hanno contraddistinto la pianura padana.

È costituito a due differenti aree, comunicanti tra loro attraverso un percorso pedonale, coprendo un'area di 66.501 mq.

Il parco, attraversato da un’antica strada detta “passo dei Cappuccini”, valorizza il paesaggio agrario e la biodiversità, offre percorsi sia pedonali che ciclabili, aree gioco e relax.

Compreso tra via N. Ponente e via B. Powell, si estende per 17.200 mq una nuova area verde attrezzata con giochi e panchine, in particolare una piccola funicolare.

Apertura primaverile Oasi “La Francesa”

apertura autunnale:
dalla prima domenica di settembre alla prima domenica di novembre 

apertura primaverile:
dalla prima domenica di marzo alla prima domenica giugno
orario 9.30 - 12.30 /14.30 - 18.30 (o tramonto)

All’inizio del ‘900, per scolare le acque in eccesso nei periodi di piena e apportare acqua per l’irrigazione durante la siccità, la Bonifica Parmigiana Moglia-Secchia ha realizzato un imponente lavoro di canalizzazione che ha coinvolto l’intero territorio, fino all’area appenninica.

Sette itinerari in bicicletta che da Carpi conducono a S. Benedetto Po, Correggio, Modena, Boretto, Mirandola e addirittura al lago di Garda, su strade poco frequentate dalle auto, a volte solo ghiaiate o lungo gli argini dei fiumi con informazioni su l grado di difficoltà, la lunghezza , il tempo di percorrenza e tanto altro ancora.