La visita inizia dalla Basilica Cattedrale dell’Assunta, voluta da Alberto III nel 1515 su progetto di Baldassarre Peruzzi, che si ispirò alla Basilica di San Pietro in Vaticano. L’interno è arricchito da ancone in legno, marmi e scagliole, preziosi paliotti, dipinti di scuola emiliana del XVII secolo e sculture.

Si prosegue alla Pieve di Santa Maria in CastelloLa Sagra, fondata nel VIII secolo, rinnovata in epoca romanica e ridotta nel Cinquecento. Conserva affreschi medievali, un ambone marmoreo e un portale antelamico.

La Chiesa di San Bernardino da Siena (1604), costruita secondo i canoni della Controriforma, custodisce un organo del 1670 e un busto reliquiario ottocentesco del santo, patrono della città.

Il Santuario del SS. Crocifisso, sorto attorno a un affresco miracoloso, è un raffinato esempio di barocco modenese, con decorazioni rococò e arredi scenografici.

Si prosegue alla Chiesa di San Nicolò, ricostruita nel 1493 e ampliata nel 1516 da Peruzzi, che custodisce splendide scagliole e opere di Bernardino Loschi.

Il percorso si conclude al Museo Diocesano d’Arte Sacra “Cardinale Rodolfo Pio di Savoia”, ospitato nella barocca chiesa di Sant’Ignazio e inaugurato nel 2008, con opere dal XVI al XX secolo.

Museo Diocesano d'arte sacra "Cardinale Rodolfo Pio di Savoia"

chiuso fino al 19 settembre
Chiesa di Sant'Ignazio Corso Manfredo Fanti 44
orari d'apertura
giovedì ore 10.00-12.00; domenica ore 15.30-18.30
Apertura straordinaria
venerdì 19 e sabato 20 settembre, ore 9.00 -22.30
domenica 21 settembre ore 9.00 – 21.00
Ingresso libero e gratuito